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Italia, abbiamo un problema!

Meglio il parrucchiere che la tutela della persona.

Questo è quello che risulta da una indagine svolta sugli Italiani. Spendiamo circa 30 € al mese per il parrucchiere mentre per polizze vita, infortuni e malattia circa 15 € al mese. Ma questo è il minimo! Ogni mese spendiamo in media 5 € per lotto e lotterie e solo 1,5 € per una RC famiglia. E ancora, 37 € mensili per prodotti per la cura della persona e 27 € mensili per l’istruzione. 
E di cose c’è ne sarebbero ancora da dire. 
Questo dimostra la mancanza di pianificazione delle spese familiari. 
Rispetto ai prodotti assicurativi, in Italia c’è una grossa mancanza di conoscenza. 
Una indagine IVASS rileva che 1 italiano su 5 ha discrete conoscenze nel campo. Non solo, siamo il popolo meno assicurato, sembra che non ne sentiamo la necessità. Abbiamo una percezione del rischio bassa. 
‘A me non succede/succederà’, una frase che spesso sento e mi sembra più un mantra superstizioso. 
Ma in effetti, come possiamo sapere cosa potrà succedere?
Il rischio legato a un evento che possa causare un infortunio, una malattia e nel caso peggiore la morte, statisticamente è uguale per tutti. Ovvio che poi possono esserci delle cause che potrebbero aumentare tale rischio.
La tutela della persona, della famiglia e del patrimonio è importante. Garantire alla famiglia un capitale su cui contare in caso di cambiamento delle a situazione attuale è fondamentale. 
Concludo, lasciando una domanda:

Non succede, ma se dovesse succedere avete pensato a come dovrebbe continuare ad andare avanti la vostra famiglia, considerata la situazione economica in cui verrebbe a trovarsi?

…aspetto risposte…



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