Assegno di maternità
art. 74 del D. Lgs. 151/01 del 26/03/2001
CHE COS’È
L’Assegno di maternità dei Comuni è un sostegno economico concesso dal Comune di residenza ed erogato dall'INPS.
L'assegno per l'anno 2021 ammonta ad € 1.740,60 e verrà corrisposto dall’Inps in un'unica soluzione con accredito su conto corrente o libretto postale intestato/cointestato alla madre.
L’importo dell’assegno è di € 348,12 al mese e viene concesso nel limite massimo di 5 mesi.
RIVOLTO A
Madri italiane, dell'Unione Europea o di Paesi non UE in possesso di titolo di soggiorno al momento del parto o dell'ingresso in famiglia del bambino in adozione o affidamento, il cui reddito rientri nei limiti determinati.
Destinato alle madri disoccupate e casalinghe che NON lavorano.
Si tratta di un assegno alternativo rispetto alla maternità garantita dall’Inps alle madri lavoratrici o precarie.
REQUISITI
L'assegno di maternità può essere richiesto solo dalla madre del bambino/a:
- residente in uno dei Comuni dell’Unione delle Terre d’Argine (Campogalliano, Carpi, Novi di Modena, Soliera) residenza del figlio per cui si chiede l’assegno nel nucleo anagrafico della madre richiedente;
- appartenente ad un nucleo avente ISEE di valore inferiore o pari a euro 17.416.66;
- che non abbia presentato altra domanda di Assegno di Maternità per lo stesso figlio né in questo né in altro Comune Italiano;
- che non benefici di trattamenti previdenziali di maternità a carico dell’Inps o di altro Ente previdenziale per la medesima nascita;
- che benefici di un’indennità inferiore all’ammontare dell’assegno di maternità, per cui potrà chiedere al comune di residenza la differenza tra quanto percepito e l’ammontare complessivo dell’Assegno di Maternità, come previsto ai sensi dell'art. 74 Dlgs. 151/2011.
- che sia cittadina italiana o dell'Unione Europea o Apolide o cittadina di un Paese non U.E. e in quest’ultimo caso sia:
- - Titolare del permesso CE per soggiornanti di lungo periodo;
- - Familiare di cittadino italiano o dell'Unione Europea o di cittadini non comunitari soggiornanti di lungo periodo che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- - Titolare di Permesso Unico Lavoro tranne esclusioni di legge;
- - Rifugiato politico e suoi familiari;
- - Titolare della protezione sussidiaria;
- - Cittadino/lavoratore di Algeria, Marocco, Tunisia, Turchia e suoi familiari;
- - Altra specifica tipologia di permesso di durata non inferiore ad 1 anno
COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda di contributo deve essere presentata dalla madre entro 6 mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso del bambino adottato o affidato di età non superiore ai 6 anni o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali.
L'interessato è tenuto a comunicare tempestivamente al Comune ogni variazione del nucleo familiare.
Il Comune provvede a effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità della situazione familiare dichiarata dal cittadino sotto la propria responsabilità penale.
La domanda di contributo può essere presentata solo in modalità online tramite accesso con Credenziali SPID o con CIE - Carta d'identità elettronica
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE IN COPIA ALLA DOMANDA:
- Permesso di soggiorno in corso di validità o ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno e copia del precedente permesso;
- IBAN di un conto corrente/ libretto postale intestato/cointestato
Fonte (https://www.terredargine.it)
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