La consulenza assicurativa può essere remunerata? L’attività di intermediazione è, per definizione normativa e regolamentare, attività di consulenza . L’art. 106 (Attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa) del Codice delle Assicurazioni Private recita: L’attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa consiste nel presentare o proporre prodotti assicurativi e riassicurativi o nel prestare assistenza e consulenza finalizzate a tale attività e, se previsto dall’incarico intermediativo, nella conclusione dei contratti ovvero nella collaborazione alla gestione o all’esecuzione, segnatamente in caso di sinistri, dei contratti stipulati. La FAQ 1.3 dell’IVASS (relativa al Regolamento 5/2006) ribadisce che “L’attività di mera consulenza assicurativa costituisce intermediazione” e precisa meglio : “ Secondo la definizione di cui all’art. 106 del Codice delle Assicurazioni e all’art. 2, lett. d) del Regolamento, l’at...
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NFT, strumenti per la SICUREZZA FINANZIARIA
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NFT è l'acronimo di non fungible token che in italiano significa gettone non copiabile ossia qualcosa di unico che non può essere sostituito da altro. Gli NFT non potrebbero esistere senza la blockchain. Cos’è la blockchain? È un registro digitale condiviso e immutabile dove vengono memorizzate le transazioni di dati che non possono essere alterati, manipolati o eliminati. È un sistema per garantire la tracciabilità dei trasferimenti, la trasparenza e verificabilità; ecco perché è considerata un sistema sicuro e affidabile per vari ambiti che vanno dalle banche alle pubbliche amministrazioni. Chi acquista un’opera/bene legato a un NFT non acquista l’opera in senso stretto. Piuttosto, si garantisce la possibilità di rivendicare un diritto su quell’opera, attraverso uno strumento noto come smart contract, ovvero un protocollo informatico che facilita e verifica l’esecuzione di un contratto. Ormai il mercato degli NFT è in forte espansione e le possibilità di guadagnare sono reali....
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Bonus 100 euro, abolizione dal 1° gennaio 2022: come cambia la busta paga Abolizione del bonus 100 euro dal 1° gennaio 2022. Nelle buste paga dei lavoratori dipendenti debuttano le nuove detrazioni. Il credito IRPEF continuerà ad essere riconosciuto in caso di reddito non superiore a 15.000 euro e, solo a specifiche condizioni, fino a 28.000 euro. Le novità sono contenute nella Legge di Bilancio 2022. Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2022 , il credito IRPEF mensile continuerà ad essere erogato se dall'applicazione delle nuove aliquote e detrazioni fiscali, dovesse emergere una situazione che penalizzi il contribuente. Se l’importo delle detrazioni spettanti supera l’imposta lorda dovuta, il trattamento integrativo continuerà ad essere riconosciuto per un ammontare non superiore a 1.200 euro. Il calcolo sarà effettuato sulla base della differenza tra le detrazioni sopra elencate e l’IRPEF lorda. Di conseguenza, soltanto se l’imposta...
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BONUS VERDE, LA DETRAZIONE ESTESA ANCHE PER IL PROSSIMO ANNO (E FINO AL 2024) Novità sulle agevolazioni fiscali per i lavori domestici: la Legge di bilancio 2022 ha esteso la validità del Bonus verde per altri tre anni . L’agevolazione, che permette di ottenere una detrazione fiscale del 36% sugli interventi mirati a migliorare spazi verdi come balconi, giardini e terrazzi, si potrà richiedere, infatti, fino al 31 dicembre 2024 . Proroga del Bonus verde, in che cosa consiste Il Bonus verde è una detrazione Irpef del 36% introdotta nel 2018. Il limite massimo di spesa detraibile è pari a 5mila euro per unità immobiliare (a uso esclusivamente abitativo), quindi ogni contribuente può portare in detrazione massimo 1.800 euro (ovvero il 36% di 5mila), che saranno rimborsati nell’arco di 10 anni attraverso rate annuali sempre di pari importo tra loro Non c’è la possibilità di ott...
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BONUS ACQUA POTABILE La Direttiva n. 904/2019 mira a ridurre i prodotti di plastica monouso oramai entrati nella nostra quotidianità, nell’ottica di favorire l’economia circolare. I danni che ha fatto la plastica all’ ambiente sono ingenti, soprattutto al mare, si calcola che l’80% dei rifiuti marini siano di plastica. Gli italiani sono i più grandi consumatori al mondo di acqua minerale in bottiglia, con 200 litri pro capite consumati all’anno contro una media europea di 118 litri. L’Italia è anche il 2° Paese dell’Unione europea per consumo di acqua potabile con 153 metri cubi annui pro capite, due volte di più della media europea. Ci supera solo la Grecia con 179 metri cubi annui pro capite. Diversi comuni italiani hanno posto in essere ordinanze al fine di ridurre l’utilizzo e a volte anche la vendita di prodotti in plastica. Proprio in questa ottica il Governo a messo a disposizione dei cittadini il Bonus Acqua Potabile. Il bonus acqua potabile è un credito d'imposta de...
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ORMAI SIAMO ALLA FRUTTA! Il nostro Governo si dimentica di qualcosa. Da giorni, i contagi in Italia stanno aumentando. Non è importante il perché, né dove ce ne siano di più, il problema è un altro. Molti dei contagiati saranno di certo dei dipendenti, altri delle Partite Iva. Ora, chi ne ha la possibilità potrà, nel caso, lavorare in smart working, però mi chiedo chi non può? Se faccio il pizzaiolo o in generale l'artigiano, la vedo molto complicata. Le Partite Iva sono escluse dall'indennità di malattia, quindi non ci sono problemi. I dipendenti, anche. Sì avete letto bene. Il Governo ha dimenticato di rinnovare il fondo di copertura per tale situazione. Vediamo cosa è cambiato dal 31-12-2021. "Il decreto-legge 21 ottobre 2021 , n. 146 aveva modificato la disciplina delle tutele previste, durante l’emergenza Covid, per i lavoratori in quarantena e per i cosiddetti lavoratori “fragili”. La norma stabilisce che l’ equiparazione a malattia del periodo trascorso in...
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Come risparmiare le spese del conto corrente. Anno dopo anno c'è una tendenza alla crescita delle spese per la tenuta di un conto corrente bancario, ma è possibile risparmiare, vediamo come. Secondo una indagine condotta da Bankitalia, nel 2020 la spesa di gestione di un conto corrente bancario tradizionale è circa di 90,9 euro, 0,2 euro in più rispetto al 2019, registrando il quinto rincaro consecutivo. Inoltre va aggiunta, la spesa per il pagamento dell'imposta di bollo che nel 2020 è stata di 17 euro (17,2 euro nel 2019): il conto totale sale così a 107,9 euro. Ma a crescere, anche se non di molto, sono le spese fisse, cresciute di 4,3 euro, mentre le spese variabili sono diminuite di 4,1 euro. In particolare, le spese fisse, che ammontano a 64,1 euro, rappresentano circa i due terzi della spesa complessiva. Ad aumentare sono soprattutto il canone base e le spese per l'emissione delle carte di credito. C'è una buona notizia: nel 2020 i conti correnti online ...