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Visualizzazione dei post da maggio, 2021
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Robot: la rivoluzione nel mondo del lavoro La parola "robot" ci fa pensare a un qualcosa di futuristico. I robot consentono alle aziende di migliorare i processi produttivi ed essere più competitive sul mercato. Questi robot sono vantaggiosi dal punto di vista dei  costi  ma anche della  sicurezza  e della  flessibilità . I robot nelle aziende devono essere facili da utilizzare in imprese di ogni dimensione e indipendentemente dal luogo in cui esse si trovano. Inoltre, la velocità dei robot è molto superiore a quella umana e la probabilità che essi commettano un errore è davvero più bassa. Molti potrebbero pensare che la manodopera sia destinata a sparire nel futuro, ma non è proprio così. Probabilmente spariranno delle figure industriali poco specializzate che compiono dei lavori ripetitivi ma ci sarà sempre una maggiore richiesta di  personale professionale ed esperto . Quindi è fondamentale che le persone sviluppino delle competenze verticali, che s...
Più che di macchine ci serve umanità.  Il lavoro del futuro favorirà le relazioni, l’ascolto e la comprensione La tecnologia è ora al bivio cruciale: perdersi per sempre in una sorta di autodeterminazione incontrollata o tornare alla sua essenza originaria, che individua nell’essere umano la migliore delle tecnologie mai esistite su questo Pianeta. Solo un anno fa chi avrebbe mai dato per scontato che anche una cultura tradizionalista come la nostra potesse accogliere una forte trasformazione dei modelli organizzativi del mondo del lavoro e con una discreta velocità di adattamento alle circostanze? Eppure, il dato di fatto ci attesta che un evento carico di forza dirompente come la pandemia ancora in pieno corso a livello globale è riuscito anche in un contesto industriale e produttivo classico come il nostro, e in pochi giorni, non solo a far guardare allo smartworking come un modello utile a far fronte all’emergenza, ma anche e soprattutto come una soluzione praticabile in ottica...
Domanda di Indennità COVID-19 (Decreto Sostegni 2021) Il decreto legge 22 marzo 2021, n. 41 (Decreto Sostegni), in ragione del protrarsi dello stato di emergenza, ha previsto ulteriori misure di sostegno, attraverso apposite indennità di 2.400 euro in favore di alcune categorie di lavoratori. A chi spetta Le indennità sono previste per le seguenti categorie di lavoratrici e lavoratori: stagionali e somministrati dei settori del turismo e degli stabilimenti termali; stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali; intermittenti; autonomi occasionali; incaricati di vendita a domicilio; subordinati a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali; lavoratori dello spettacolo. Incumulabilità Nel caso in cui un soggetto rientri in due o più delle categorie di lavoro sopra esposte, spetta comunque una sola indennità. L'indennità non è inoltre cumulabile con: l'indennità erogata dalla società  Sport e salute ; l'...
BONUS GENITORI SEPARATI O DIVORZIATI Il comma 1 dell'articolo 12-bis, di cui le Commissioni riunite  hanno proposto l’inserimento prevede ,  per  garantire  il regolare versamento degli assegni di mantenimento ai genitori lavoratori separati o divorziati, c he in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività lavorativa, l'istituzione  di un Fondo del Ministero dell'economica che possa erogare contributi. Il Fondo ha una dotazione di 10 milioni di euro per l'anno 2021. L'accesso al Fondo dovrebbe essere consentito quindi  ai lavoratori separati o divorziati per il  pagamento soltanto degli assegni per il mantenimento dei figli.   Resterebbe escluso  il pagamento dell'assegno spettante al coniuge o ex coniuge a seguito di separazione o di scioglimento del matrimonio. Viene precisato inoltre che l' assegno di mantenimento  potrà essere erogato  fino a un importo massimo di 800,0...